La poltrona F51, design di Walter Gropius per Tecta, è una riproduzione di quella che il famoso architetto progetto per il suo ufficio al Bauhaus di Dessau. La poltrona di Gropius è famosissima ed è stata oggetto di tantissimi studi da parte di architetti e designer.
Spicca in qualsiasi ambiente grazie alla forma audace della sua struttura in legno di frassino (disponibile in bianco, nero o tinta naturale) o in noce massello o in rovere massello, e la seduta rivestita in tessuto o pelle di vari colori.
L'architetto tedesco Walter Gropius fu uno dei fondatori del Bauhaus. Insieme a Ludwig Mies van der Rohe e a Le Corbusier, è ritenuto uno dei principali pionieri dell'architettura "moderna.Nel 1908 Gropius iniziò a lavorare per lo studio di Peter Behrens, uno dei prime membri della scuola utilitaristica, e fra i suoi college c'erano anche Ludwig Mies van der Rohe e Dietrich Marcks. Gropius lasciò Behrens bel 1910 e insieme al college Adolf Meyer aprì uno studio a Berlino, dove rimase fino all'inizio della Prima Guerra Mondiale. Nel 1919, Gropius ebbe l'incarico di dirigere l'Istituto superiore di Belle Arti del Granducato di Sassonia, a Weimar, da chi poi sarebbe nato il Bauhaus che attrasse personaggi del calibro di Paul Klee, Johannes Itten, Josef Albers, Herbet Bayer, Laszlo Moholy-Nagy e Wassily Kandinsky. Gli studenti collaboravano alla ricerca di usi moderni e innovativi di materiali e alla creazione di oggetti da produrre in serie, spesso destinati all'utilizzo in contesti di fabbrica, per creare edifici e mobili originali.
Con l'aiuto dell'architetto inglese Maxwell Fry, nel 1934 Gropius riuscì a lasciare la Germania e a rifugiarsi in Gran Bretagna per sfuggire a un antisemitismo dilagante. Visse e lavorò in Gran Bretagna come membro del gruppo Isokon, di chi faceva parte anche Fry, fino al 1937, quando emigrò negli Stati Uniti.
Prodotta in Germania.
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