Il tavolo Creso è disegnato da Lella e Massimo Vignelli per Acerbis con base cilindrica con tubo in acciaio verniciato o rivestito in lamina di acciaio ottonato; piano in cristallo trasparente o in marmo con finitura poliestere opaca.
Versione monomaterica con piano e base in Travertino opaco con finitura levigata naturale.
Disponibile in tre dimensioni; Ø180 non disponibile monomaterico.
Con la sua forma inconfondibile e una silhouette monolitica, il tavolo Creso incarna una geometria vigorosa che riflette appieno la visione di Lella e Massimo Vignelli. Supportato da un unico piedistallo, questo pezzo di design trasforma il concetto di tavolo in un’opera d’arte scultorea. Il nuovo Creso, in una versione che interpreta fedelmente le idee originali dei Vignelli, esplora l'uso innovativo dei materiali per esaltare la forza del suo design. La sua struttura si compone di un piano rotondo e di una base a colonna, realizzati in travertino, oppure di una superficie in vetro o marmo, sostenuta da una base disponibile in diverse finiture metalliche.
Creso si distingue per la sua capacità di sorprendere grazie alla raffinatezza dei materiali impiegati e alle proporzioni grafiche rigorose, che ne accentuano il carattere scultoreo. La sua genesi è profondamente legata al recupero della tecnica artigianale dell’encausto, o "stucco alla veneziana". Questa antica tecnica prevede l'applicazione a spatola di un intonaco di sabbia finissima, seguita dalla tiratura a caldo dei colori, ispirati alle delicate nuance dei dipinti settecenteschi del vedutista veneto Francesco Guardi. Il risultato è un tavolo che non solo celebra l'artigianato tradizionale, ma che eleva anche la materia a una nuova dimensione artistica.