La poltrona Vanity Fair è disegnata da Renzo Frau per Poltrona Frau con struttura in massello di faggio stagionato imbottita in crine gommato e vegetale modellati a mano, molle biconiche in acciaio legate a mano e fissate a cinghie di juta; cuscino di seduta in piuma d'oca. Rivestimento in pelle o tessuto, con chiodini rivestiti che rifiniscono retro e fianchi. Base in faggio tinto noce scuro.
Storicamente nota come "modello 904" e ribattezzata Vanity Fair nel 1984, questa seduta è divenuta nel tempo il simbolo stesso di Poltrona Frau, affermandosi come l'archetipo per eccellenza della poltrona moderna. Il progetto, entrato in produzione nel 1930, sembra sia stato rielaborato a partire dai disegni lasciati da Renzo Frau alla moglie Savina. La caratteristica forma bombata e la lunga fila di chiodini rivestiti in pelle, che rifiniscono con cura lo schienale e i braccioli, hanno contribuito a farla diventare una delle icone universalmente riconosciute del design italiano.
Il fascino intramontabile della Vanity Fair risiede nella sua perfetta combinazione di artigianalità e design. Ogni dettaglio, dalla scelta dei materiali alla precisione delle finiture, testimonia l'impegno di Poltrona Frau nel creare pezzi che siano non solo esteticamente gradevoli, ma anche incredibilmente durevoli. Questa poltrona incarna un'eleganza autentica che resiste al passare del tempo, un'idea di lusso sobrio e raffinato, dove la qualità e la tradizione si fondono per offrire un'esperienza di comfort senza pari.
Prezzo a partire da (IVA inclusa): € 5.221,60