La poltrona Dezza è disegnata da Gio Ponti per Poltrona Frau con struttura in faggio stagionato e imbottitura in poliuretano espanso; seduta con molleggi a cinghie elastiche (12) o tela elastica con imbottitura in poliuretano espanso e ovatta di poliestere. Poltrona 48 dotata di un poggiatesta in piumino d’oca, integrato allo schienale. Rivestimento in pelle o tessuto. Disponibile con rivestimento esterno in pelle e interno in tessuto o cavallino. Piedi in frassino oppure in noce canaletto. Nella poltrona 12 solo il cuscino seduta può essere rivestito in Cavallino e non sono disponibili piedi in noce.
Disegnata nel 1965, la poltrona Dezza incarna alcuni dei più significativi principi progettuali di Gio Ponti, sia dal punto di vista formale che metodologico. Dal punto di vista estetico, la poltrona si distingue per le gambe dalla caratteristica sezione triangolare rastremata, un elemento che conferisce leggerezza e dinamismo al design. Dal punto di vista metodologico, la poltrona Dezza rappresenta una rivoluzione grazie alla sua componibilità “a sistema”, che consente l'assemblaggio mediante un numero limitato di pezzi. Un aspetto notevole è che Gio Ponti, all'età di 74 anni, ha concepito questa poltrona e le sue varianti, dimostrando una continua innovazione nel campo del design. Dal 1957, Ponti viveva all'ultimo piano della casa che aveva progettato in via Dezza a Milano, un'abitazione che rifletteva anch'essa i suoi principi architettonici e stilistici. Questo contesto abitativo non solo rappresentava un rifugio personale, ma anche un laboratorio creativo dove Ponti poteva sperimentare e sviluppare le sue idee più avanguardistiche.
Prezzo a partire da (IVA inclusa): € 3.538,00