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Archiproducts design award 2025
Il 6 novembre 2025 Milano si è confermata ancora una volta capitale mondiale del design e dell’arredamento di alta gamma, ospitando presso gli spazi suggestivi del Superstudio Più in via Tortona la serata di gala della decima edizione degli Archiproducts Design Awards (ADA). Questa location iconica, nel cuore del distretto Tortona, rappresenta da anni il punto d’incontro per la creatività internazionale e la ricerca di nuovi linguaggi nell’architettura e nel design, come testimoniano le numerose iniziative culturali e fieristiche che hanno trasformato l’ex area industriale in un vero laboratorio di innovazione e stile.
La ADA Night 2025 ha radunato designer, brand, architetti, giornalisti e opinion leader da tutto il mondo, ponendo l’accento sull’eccellenza progettuale, l’innovazione tecnologica e l’impegno per la sostenibilità ambientale. Il Superstudio, con la sua atmosfera industriale sofisticata, si è confermato palcoscenico ideale per celebrare la creatività e instaurare connessioni durature tra professionisti, favorendo il dialogo tra culture, idee e nuove tendenze. La decima edizione degli Archiproducts Design Awards ha rappresentato non solo una sintesi delle migliori pratiche globali, ma anche una vetrina privilegiata per prodotti e soluzioni d’avanguardia destinati ad arredare ambienti residenziali, commerciali e pubblici di lusso.
La giuria internazionale di Architetti, Designer e creativi ha assegnato gli Award 2025: Brand, Designer e Sostenibilità.
I Premi ai prodotti vincitori che definiscono il meglio di arredo, illuminazione, bagno, outdoor, decor, finiture, edilizia, cucina, ufficio, contract, wellness, tech & lifestyle, sistemi, materiali e componenti.
Il premio più atteso della serata, quello di Designer dell’Anno, è stato conferito a Elisa Ossino, architetto e designer siciliana formatasi al Politecnico di Milano e oggi tra le figure più influenti nel panorama nazionale e internazionale. Ossino è nota per il suo stile raffinato, essenziale e caratterizzato da una poetica che intreccia astrazione geometrica e riferimenti al surrealismo e alla metafisica. Il suo lavoro si distingue per la capacità di creare relazioni inedite tra luce, oggetti e spazio, con progetti di interior e product design apprezzati in tutto il mondo.
Fondatrice dell’Elisa Ossino Studio, ha lavorato su residenze, retail, art direction e installazioni, ricevendo innumerevoli riconoscimenti tra cui il prestigioso EDIDA - Elle Deco International Design Awards e diverse inclusioni nella lista dei Top 100 Interior Designers secondo AD. La sua leadership e la costante attività sperimentale, anche in collaborazione con brand iconici del made in Italy, la rendono una protagonista dell’evoluzione contemporanea dell’interior design. Nel 2025, la porta “Montebello” realizzata per Scrigno si è aggiudicata la vittoria nella categoria Finiture, celebrando così l’abilità della Ossino di coniugare estetica, innovazione materica e valore narrativo all’interno di ogni progetto.
Un altro protagonista indiscusso della decima edizione è stato Marco Sammicheli, insignito del Design Culture Award per il suo contributo come curatore e direttore del Museo del Design Italiano presso la Triennale di Milano, nonché come promotore delle relazioni internazionali e curatore di mostre e saggi che hanno documentato i percorsi dei più autorevoli maestri del design mondiale. Il suo operato, improntato alla promozione dell’identità e dell’eccellenza italiana all’estero, alla divulgazione e allo sviluppo di una visione globale del progetto, rappresenta un modello per le nuove generazioni di creativi e studiosi della disciplina.
Il valore simbolico degli Archiproducts Design Awards si riflette anche nei suoi trofei, oggetti che ogni anno sperimentano nuovi materiali e processi, raccontando l’identità delle aziende partner e lo sviluppo continuo nel campo del design.
Il trofeo destinato ai brand vincitori è stato nuovamente realizzato da De Castelli, una versione in acciaio AISI 304 ispirata al nastro di Möbius, versatile simbolo dell’infinito, in cui due superfici — una lucida, l’altra satinata — si rincorrono in un elegante gioco di riflessi e ombre. Il trofeo destinato ai designer vincitori, creato da Salvatori su progetto di Michael Anastassiades, è un monolite in marmo Crema d’Orcia Classic, scelto per la texture vellutata e le inconfondibili venature naturali che rendono ogni trofeo un pezzo irripetibile.
Un trofeo in legno di cedro libanese by Riva 1920 e AMDL Circle è lo speciale Premio Sostenibilità. Il design richiama la geometria esagonale del logo ADA e la base circolare che si proietta verso l’alto, simboleggiando la crescita virtuosa e il ciclo ecologico della materia.
A distanza di dieci anni dalla sua fondazione, il premio ADA si è ormai imposto come palcoscenico privilegiato e come “osservatorio” sulle trasformazioni del design a livello mondiale. Ogni edizione traccia una fotografia aggiornata delle nuove frontiere progettuali, raccontando la convergenza tra discipline, culture, materiali e tecnologie, e restituendo una visione molteplice dell’eccellenza contemporanea.
La serata di gala al Superstudio Più non è soltanto il momento topico di una selezione internazionale di oltre 800 candidature provenienti da tutto il mondo; rappresenta anche un luogo in cui si consolidano relazioni tra aziende, progettisti, committenti e pubblico, generando nuove opportunità di visibilità e sviluppo sul piano internazionale.
La capacità degli Archiproducts Design Awards di anticipare trend, favorire la nascita di nuove collaborazioni e influenzare le scelte di brand e consumatori rende l’evento una risorsa preziosa per chiunque operi nel settore dell’arredamento di lusso e nella progettazione contemporanea, dagli architetti agli interior designer, dai buyer agli amanti del design.
Di seguito alcuni dei vincitori dell'edizione 2025 degli Archiproducts Design Awards:
FURNITURE
BATHROOM
KITCHEN
OUTDOOR
LIGHTING
DECOR
FINISHES