Contenitore Cubovo design di Bruno Munari del 1962 [riedizione del 2008] per Porro con struttura in legno laccato bianco e piano d’appoggio in vetro. Il suo design, tipico degli anni ’60, lo rende un pezzo impedibile per chi nella propria casa desidera un oggetto icona, al di sopra delle mode del momento.
Utilizzabile in sala da pranzo come carrello portavivande o mobile bar o in camera da letto come capiente comodino, grazie alle 4 aperture a ribalta. Disponibile laccato bianco opaco.
Note sul designer Bruno Munari
Bruno Munari rappresenta una dei massimi esponenti del design, dell’arte e della grafica del ‘900. Munari aderisce in giovanissima età al movimento futurista italiano realizzando, nel 1930, la macchina aerea , definito come il primo mobile nella storia dell'arte e le “macchine inutili”. Successivamente si allontana dal futurismo e si concentra sulle arti grafiche e sul design, famose le sue realizzazioni per Campari. Alla fine degli anni quaranta fonda il Movimento Arte Concreta [MAC] che funge come punto di riferimento per gli astrattisti italiani introducendo nuovi orizzonti e prospettando la convergenza tra arte e tecnica industriale. Nel 1950 inventa la pittura proiettata , ovvero composizioni astratte chiuse tra i vetrini delle diapositive e nel 1952 la pittura polarizzata scomponendo la luce grazie all’utilizzo del filtro Polaroid [mostra Munari's Slides esposta al MoMA nel 1954].
Durante la sua lunghissima carriera si dedica anche alle le sperimentazioni cinematografiche , al design, alla progettazione e vince ben 3 compassi d’oro [1954, 1955, 1979]
Prezzo a partire da (IVA inclusa): € 2.102,06