Con un emendamento alla Manovra approvato in commissione di Bilancio è stato prorogato il bonus mobili anche per il 2023, ma diversamente da quanto già previsto (5.000 euro), il tetto limite è stato innalzato a 8.000 euro. In caso di interventi di ristrutturazione o manutenzione della casa si può richiedere una detrazione del 50% delle spese sostenute per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici green, fino alla nuova soglia appena stabilita.
Pensato per sostenere chi interviene sulla propria casa, il bonus mobili ed elettrodomestici è dedicato ai proprietari di un immobile oggetto di ristrutturazione che siano contribuenti in Italia. Si tratta di una detrazione Irpef al 50% che si ottiene indicando le spese sostenute nella dichiarazione dei redditi (modello 730 o modello Redditi persone fisiche).
Come riportato dall’Agenzia delle Entrate nelle linee guida sul bonus: «La detrazione spetta unicamente al contribuente che usufruisce della detrazione per le spese di intervento di recupero del patrimonio edilizio. Per esempio, se le spese per ristrutturare l’immobile sono state sostenute soltanto da uno dei coniugi e quelle per l’arredo dall’altro, il bonus non spetta a nessuno dei due». La detrazione va calcolata su un importo massimo di 8 mila euro per gli anni 2023 e 2024, comprensivo delle eventuali spese di trasporto e montaggio, e deve essere ripartita in dieci quote annuali di pari importo.
Per poter richiedere il bonus occorre conservare tutte le informazioni del pagamento. Quindi: ricevuta del bonifico, ricevuta di avvenuta transazione (per i pagamenti con carta di credito o di debito), documentazione di addebito sul conto corrente, fatture di acquisto dei beni, riportanti la natura, la qualità e la quantità dei beni e dei servizi acquisiti.
Il pagamento va effettuato con bonifico o carta di debito o credito. Non è consentito, invece, pagare con assegni bancari, contanti o altri mezzi di pagamento», spiegano dalle Entrate.
Per maggiori informazioni si consiglia di consultare la guida messa a disposizione dall'Agenzia delle entrate.