Istituito nel 1954, il Premio Compasso d'Oro ADI è il più antico e autorevole riconoscimento mondiale nel campo del design. Nato da un'idea del celebre architetto e designer Gio Ponti, è stato inizialmente organizzato dai grandi magazzini La Rinascente, con l'obiettivo di promuovere la qualità e il valore del design italiano, allora emergente. Nel 1958, la gestione del premio è stata affidata all'Associazione per il Disegno Industriale (ADI), che ne cura l'organizzazione, assicurandone l'imparzialità e l'integrità.
Nel corso di oltre sessant'anni, il Premio Compasso d'Oro ha premiato più di 350 progetti e ha conferito quasi duemila Menzioni d'Onore. Questi progetti sono raccolti nella Collezione Storica del Premio Compasso d'Oro ADI, gestita dalla Fondazione ADI, costituita appositamente nel 2001. Il processo di selezione dei vincitori è rigoroso: una commissione di esperti, composta da designer, critici, storici, giornalisti specializzati e soci dell'ADI, analizza e valuta i migliori prodotti dell'anno, pubblicati negli annuari ADI Design Index.
La Collezione Storica del Premio Compasso d'Oro ADI è stata dichiarata "di eccezionale interesse artistico e storico" dal Ministero dei Beni Culturali con Decreto del 22 aprile 2004, e inserita nel patrimonio nazionale.
Nel 2024, il Premio Compasso d'Oro ADI ha celebrato la sua XVIII edizione e il suo 70º anniversario. Alla cerimonia di premiazione, Luciano Galimberti, presidente dell’ADI, ha affermato: «Il futuro compie 70 anni». La manifestazione ha visto la partecipazione del sindaco di Milano Giuseppe Sala e del presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana.
Il Premio Compasso d'Oro 2024 è stato attribuito da una giuria di esperti di fama internazionale, tra cui Maria Cristina Didero, autrice e curatrice indipendente; Luciano Galimberti, designer e presidente dell’ADI; Francisco Gómez Paz, designer; Renata Cristina Mazzantini, direttrice della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma; e Toshiyuki Kita, designer e Ambassador del Padiglione Italia a Expo 2025 Osaka. Oltre ai 20 premi Compasso d’Oro, sono state assegnate tre Targhe Giovani, undici Compassi d’Oro alla Carriera, trentanove Menzioni d’Onore e tre Targhe Memorabili in ricordo di figure recentemente scomparse che hanno contribuito alla cultura del progetto.
Vincitori del Premio Compasso d’Oro 2024
- Divano modulare Costume di Stefan Diez per Magis (Arredi e complementi per la casa)
- Lampada da terra Anima di Davide Groppi e Giorgio Rava per Davide Groppi (Apparecchi di illuminazione)
- Divano Za:Za di Zaven per Zanotta (Arredi e complementi per la casa)
- Piano cottura LHOV di Fabrizio Crisà per Elica (Arredi e accessori per la cucina)
- Rivestimento ceramico Attitude di Daniele Martelli per Cooperativa Ceramica d’Imola (Rivestimenti)
- Lampada da tavolo Biga di Marco Zito per Lym (Apparecchi di illuminazione)
- Sedia Farfallina di Álvaro Siza per Bottega Ghianda/Sozzi Arredamenti (Arredi e complementi per la casa)
- Sistema di illuminazione Figaroqua Figarolà di Paolo Rizzatto e marionanni per Viabizzuno (Apparecchi di illuminazione)
- Museo d’Arte Fondazione Luigi Rovati, progetto di Mario Cucinella Architects (Musei)
- Ferrari Purosangue di Flavio Manzoni e Ferrari Design per Ferrari (Automobili)
- Yacht SP110 di Zuccon International Project, Lissoni & Partners, Tilli Antonelli per Sanlorenzo (Imbarcazioni)
- Tende da esterno MRX di Marco Acerbis per Talenti (Arredi e complementi per la casa)
- Scarpe da lavoro Glove Eco di Cristian Ardissono per Diadora Utility (Prodotti per il lavoro)
- Sedili Aria di Goood per Optimares (Sistema di seduta per aerei)
- Tuta bionica EMSI di Flavio Augusto Gentile per REA Space (Prodotti per il lavoro)
- Ride on Colors (Misano World Circuit Marco Simoncelli) di Aldo Drudi per Santa Monica (Sistemi di comunicazione e brand identity)
- Protesi per il ginocchio con AI integrata Össur Power Knee di Design Group Italia per Össur (Attrezzature mediche e ospedaliere)
- Piattaforma digitale per la gestione delle risorse idriche Acea Waidy® Management System di Tangity per Area (Servizi)
- Veicolo a guida autonoma per la logistica industriale OMNIAGV di Ilario De Vincenzo per Tesar Automation (Macchine e componenti per l’industria)
- Facciata interattiva Cellia di Progetto CMR per Gruppo Focchi (Rivestimenti)
Targhe Giovani 2024
- Demetra, innestatrice per piante da frutto di Andrea Ceschin, studente dell’ISIA di Roma (sede di Pordenone)
- Estate, lampada da tavolo di Luca Costa e Stefania Russo, studenti dell’Università degli Studi di Palermo
- Lampada Laccio di Irene Ferrari, studentessa dell’Accademia di Belle Arti di Bologna
Menzioni d'Onore 2024
Tra i trentanove progetti premiati con la Menzione d'Onore, si segnalano:
- Sistema doccia Groove di Odo Fioravanti per Alpi Rubinetterie
- Contenitore Eco-Packly di Roberto Giacomucci per Fratelli Guzzini
- Seduta Taco di Alessandro Stabile per La Cividina
- Sanitari Nido di Simone Anzellini per Simas
- Lampada da tavolo To-Tie di Guglielmo Poletti per Flos
- Arredi da ufficio Principles di OMA per UniFor
- Sistema per l’edilizia stampata in 3D Crane Wasp
- Occhiali con Cam integrata Ray-Ban Stories di Battiston e Verdelli per Luxottica
Compassi d'Oro alla Carriera 2024
In occasione dei 70 anni del Premio, sono stati riconosciuti anche tre prodotti longseller di Gio Ponti, ideatore del Compasso d’Oro:
- Poltrona D.154.2 (1953), oggi nel catalogo Molteni&C
- Sedia Superleggera (1957) per Cassina
- Collezione di piastrelle ceramiche Blu Ponti (1960) per Francesco De Maio
I Compassi d'Oro alla Carriera 2024 sono stati attribuiti a:
- Paola Antonelli, Senior Curator del Dipartimento di Architettura e Design e direttrice di Ricerca e Sviluppo del MoMA
- Piero Lissoni, architetto, designer e art director per brand come Alpi, B&B Italia, Boffi, Living Divani, Lema, Lualdi, Porro e Sanlorenzo
- Paolo Rizzatto, designer e co-fondatore di Luceplan
- Roberto Gavazzi, presidente e CEO del gruppo Boffi|DePadova
- Tadao Ando, architetto e premio Pritzker 1995
- Umberto Cassina, ex presidente di Alias e dal 2007 presidente di MDF Italia
- Rei Kawakubo, stilista e fondatrice del marchio di moda Comme des Garçons
- Anna Ferrino, amministratrice delegata del marchio sportivo Ferrino
- Francesca Planeta, presidente di Planeta Estate e ideatrice di percorsi enologici in Sicilia
- Maurizio Riva, presidente di Riva 1920
- Roberto Ziliani, fondatore e CEO di Slamp