Brionvega su Classicdesign.it
Nel 1945 Giuseppe Brion e Leone Pajetta fondano a Milano la B.P.M., una fabbrica di componenti elettronici che nel giro di cinque anni si specializza nella realizzazione di radio. Lo sviluppo della televisione spinge i due imprenditori a produrre anche apparecchi televisivi ed alla fine degli anni Cinquanta l'azienda prende la denominazione Radio Vega Television, mutata in Brionvega nel 1963 con l'uscita dalla società di Pajetta. Sono gli anni in cui Brion da inizio alla straordinaria collaborazione con alcuni fra i più prolifici e geniali designer del tempo, che contribuiranno a stravolgere il gusto comune in fatto di apparecchi elettronici ed a fare di Brionvega un'azienda di culto. Fra i prodotti più celebri, la cui fortuna è dovuta al legame tra estetica e tecnologia, la radio TS502 (Radio Cubo, 1964) ed i televisori Doney (1962) e Algol (1964) disegnati da Marco Zanuso e Richard Sapper , il radiofonografo stereofonico RR126 progettato dai fratelli Achille e Piergiacomo Castiglioni nel 1966, l'impianto stereo Totem RR130 progettato da Mario Bellini nel 1970. Nel 2004 l'azienda leader nel settore di sistemi audio e di video proiezione e di monitor professionali SIM2, società interamente italiana con sede a Pordenone, ha acquisito la licenza del marchio Brionvega continuando da un lato a realizzare i prodotti storici e dall'altro sviluppando tramite ricerca ed innovazione le icone del futuro.