Divano Strips, design di Cini Boeri per Arflex, ha una struttura in metallo e multistrato di pioppo con imbottitura in poliuretano a densità differenziata e fibra di poliestere. La struttura del divano Strips, con cinghie elastiche nel molleggio dello schienale, è rivestita da una trapunta invece che da una semplice fodera, e i piedini sono in tubolare metallico cromato.
Nel 1972 l'architetto milanese Cini Boeri prosegue la collaborazione iniziata nella seconda metà degli anni Sessanta con l'innovativo produttore di mobili Arflex con il progetto Strips, un divano con rivestimento trapuntato completamente sfoderabile per il quale sarà premiata nel 1979 con il Compasso d'Oro. Strips è tutt'ora esposto in vari musei nel mondo: Triennale di Milano, a Tokyo, al Moma di New York ....
Dall'intervista rilasciata da Cini Boeri nel 1972: "Arflex mi chiese di disegnare un sistema di facile produzione e vendita. Ho cosi creato un divertente gioco che riprende un vestito, utilizzando una struttura schiumata, e cercando di riportare la morbidezza della piuma dei vecchi cuscini nel rivestimento. Un vestito toglibile, lavabile e cambiabile. Di qui è nata la trapunta morbida" (...)(...) "Cosa vuoi che ti dica, questi strepitosi Strips, disegnati nel ’72, quando speravamo di smitizzare i divani, i letti, le poltrone, simboli design-ricchezza, con questi fagotti morbidi sui quali arrangiarsi, nei quali infilarsi, lavabili, disfabili, rifacibili, snodati, proposti e sostenuti dall’Arflex, devo ammettere con grandefede e buona volontà... hanno avuto, con il passare degli anni, un successo incredibile."
Oltre a divani monoblocco, Strips è anche poltrona, letto, divano letto e un sistema di elementi vastissimo dalla modularità pressoché infinita. Scarica la scheda tecnica e richiedi un preventivo per le soluzioni modulari.