
Zanotta su Classicdesign.it
Fondata nel 1954 dal visionario e lungimirante Aurelio Zanotta 'la Zanotta', come si dice a Nova Milanese, comune alle porte di Monza, è oggi una delle più brillanti realtà nel mondo dell'arredamento e del design. Fin dall'inizio della sua storia il principio fondamentale che ha guidato la crescita dell'azienda è stato il rifiuto del profitto fine a se stesso, considerato sterile se non accompagnato da un fine più alto. La grande intuizione di Aurelio Zanotta e degli altri industriali illuminati che ne hanno seguito la strada è stata appunto questa: producendo mobili si può produrre anche cultura. Nel momento in cui grazie al boom economico diventava necessario soddisfare i bisogni di un pubblico sempre più vasto si trattava di decidere se puntare sulla quantità o sulla qualità, ed in un certo senso educare ed indirizzare quei bisogni. Molti anni dopo, parlando di quel periodo di sfide e creatività, Aurelio Zanotta dirà che non aveva idea che iniziando la collaborazione con architetti del calibro di Ettore Sottsass, Marco Zanuso ed Achille Castiglioni avrebbe dato vita a quello che oggi è universalmente riconosciuto come 'design italiano' e che i suoi arredi sarebbero stati insigniti dei premi più prestigiosi ed esposti nei migliori musei del mondo. Secondo la filosofia Zanotta, che a tutt'oggi continua a fare della ricerca e del sostegno ai nuovi talenti la propria missione, un prodotto non deve essere solo bello ed innovativo: deve anche dimostrarsi robusto, funzionale, di facile manutenzione, difficilmente deteriorabile, eco compatibile e riciclabile. Scegliendo un oggetto della collezione Zanotta per la propria casa, sia esso la poltrona Gilda, disegnata da Carlo Mollino nel 1954 o la chaise longue Lama, progettata da Ludovica+Roberto Palomba nel 2006, le consolle Quaderna, progettate dal Superstudio nel 1970 o il tavolo Elica di Prospero Rasulo del 2009, la sedia April di Gae Aulenti del 1964 o la sedia Eva di Ora Ïto del 2013, il divano Onda di De Pas-D'Urbino-Lomazzi del 1985 o il divano William di Daniel Williamson del 2015, si adotta uno stile di vita, e si arricchisce la propria casa di un pezzo che la abiterà per molto molto tempo.